L’OLFATTO
Il naso l’organo dell’olfatto,ci permette di percepire la presenza di sostanze allo stato gassoso o di sostanze che diffondono vapori nell’ambiente.
La pare interna del naso è rivestita da una mucosa divisa in due parti:
LA ZONA INFERIORE: detta mucosa respiratoria, che riscalda l’aria perché non arrivi fredda alla laringe.
LA ZONA SUPERIORE: detta mucosa olfattiva, contiene moltissime terminazioni nervose derivanti da due bulbi olfattivi, che ci consentono di percepire gli odori.
La mucosa olfattiva forma la cosiddetta area olfattiva. In questa zona sono presenti vari strati di cellule: CELLULE DI SOSTEGNO: che servono, a sostenere la altre cellule che si trovano vicino a esse. CELLULE OLFATTIVE: veri e proprio neuroni le cui ramificazioni, dendriti, danno origine a circa 6-8 peli olfattivi, sensibili alla maggior parte dei vapori. CELLULE BASALI: che sono simili a cellule di sostegno, ma situate a una profondità maggiore. Tra le cellule olfattive e quelle basali troviamo la ghiandole olfattive, che secernano i liquidi destinati a mantenere umidi e puliti i rivestimenti olfattivi.
L’interno delle fosse nasali è collegato alla faringe, all’orecchio e all’occhio per mezzo di una serie di condotti. Le fosse nasali, comunicano con l’orecchio tramite le trombe d’Eustachio e attraverso due condotti situati nella parte posteriore comunicano con la faringe, mentre attraverso i dotti lacrimali comunicano con gli occhi. Le lacrime, vengono prodotte da alcune ghiandole situate nell’angolo esterno dell’occhio. Da lì si depositano nell’angolo interno dell’occhio e successivamente, attraverso i dotti lacrimali, vanno nelle fosse nasali.
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